Amplificatori per Basso
- 200W Classe D
- 2x altoparlanti da 10"
- Canali FET & TUBE Drive
- Stadio valvolare di Drive (12AX7)
- 4 modalità di equalizzazione
- Controllo di Tilt
- Aux In
- Loop effetti
- Uscita cuffie
- D.I integrata
- Uscita Speakon
- Potenza: 800W @ 4 Ohm
- Amplificatore in classe D
- Preamp valvolare (12AX7) in classe A
- EQ con Bass, Treble, Shape e Frequency
- Pulsante Brite per presenza top-end
- Preamplificatore valvolare con 3 12AX7
- EQ attivo a 4 bande
- Overdrive valvolare switchabile con Tone Control (Footswitch incluso)
- Manopole illuminate con Push Activation
- Filtri Voicing "Bump", "Contour" e "Presence"
Quando compri un basso elettrico necessariamente dovrai munirti anche di un amplificatore per due motivi: il basso elettrico non ha cassa di risonanza quindi non sentirai quasi nulla di ciò che suoni, l’altro motivo – che è concatenato al primo – è legato al fatto che, sentendo poco ciò che suoni, non avrai il giusto feedback del tuo suono amplificato. L’amplificatore quindi servirà a restituirti il reale effetto del tuo suono così come sarà all’interno di una band, ti permetterà di sentire meglio le sbavature, se eventualmente lo strumento frusta troppo o se il tuo approccio non è corretto.
Di amplificatori ne esistono di varie tipologie: il combo unisce in un unico strumento la testata, cioè l’amplificatore vero e proprio, con la cassa, e questa è una delle scelte più pratiche per iniziare e non solo. Il mercato offre un’ampia gamma di scelta proponendo combo da pochi watt, ideali per lo studio a casa a molto maneggevoli e altri che superano i 300 watt, ottimi anche per i concerti live.
Inoltre, altre caratteristiche riguardano la tipologia della testata che può essere valvolare, a transistor o digitale e il diametro del cono del diffusore. Ognuna di queste caratteristiche determinerà il tipo di suono in uscita e anche le tue scelte, senza tralasciare le differenze di peso tra i vari modelli, e il peso spesso finisce per influenzare anche le tue scelte.