Testate per Basso in pronta consegna
- Controlli per Compressione e Drive, ognuno con tre tipi selezionabili
- Selettore Shape con opzioni Mid-scoop, Bright e Wide-range
- Manopola Bottom per un suono più preciso e per eliminare le risonanze subsoniche
- Tasto Hi Cut con tre frequenze selezionabili
- Manopola Blend per includere nel mix il suono diretto del basso
- Interruttore Pad per ottimizzare l'ingresso per pickup attivi ad alta uscita
Hartke TX300 - Testata per Basso 300W
- Testata per basso 300W
- Finale in classe D
- Equalizzatore con controlli Shape, Bass, Mid e Treble
Disponibilità: solo 1
ordina subito (altri in arrivo).
- Potenza/4 ohm: 500 W
- Potenza/8 ohm: 250 W
- Gamma di potenza: 301 a 500 W
- Canali: 1
- Regolazione suono: bassi/medi/alti
Disponibilità: solo 1
ordina subito (altri in arrivo).
- Controlli: Drive, Presence, Blend, Active Bass, Treble, Mid, XLR, Level
- FX loop
- Switch Mix 50/50 per configurare il loop di effetti in serie o in parallelo
- Ingresso Jack 1/4" e uscita XLR su pannello posteriore con livelli selezionabili
- Uscita XLR con buffer uneffected per mandare il segnale dry ad un canale separato
- Testata per basso 200 Watt su 4 Ohm / 130 W su 8 Ohm
- Regolazione gain ad ampio range con led di controllo
- Equalizzatore a 3 bande con curva classica Trace Elliot
Durante la scelta della testata bisogna considerare soprattutto il tipo di suono e la potenza che si vuole raggiungere, in seguito bisogna fare i conti con i pesi che si è disposti a trasportare, e quando i due parametri non combaciano? Bisogna arrivare a un compromesso!
Se sei stanco del vecchio combo o vuoi provare un’alternativa differente e magari più potente per il tuo basso, allora è arrivato il momento di provare un sistema testata e cassa. La testata è ciò che in altri termini è l’amplificatore del suono vero e proprio e può sfruttare tecnologie differenti come quella valvolare preferita da alcuni puristi, a transistor o tra le più moderne tecnologie digitali.
Inutile negare che le differenti tecnologie offrono anche diversi tipi di suono, le testate valvolari, per esempio, restituiscono un suono più caldo riuscendo a riprodurre tutti i picchi della sinusoide sonora prodotta. In ultima analisi la tecnologia valvolare restituisce le vere frequenze prodotte dallo strumento. La contropartita di queste testate si palesa in termini di costi e in pesi maggiori da trasportare. Inoltre i circuiti e le valvole hanno bisogno di molta energia e quindi tutto il sistema tende a scaldare.